In questi giorni tra i ragazzi nati nel 2003 si sta parlando molto del “Bonus Cultura”, ma che cos’è esattamente? Consiste in un incentivo dal valore di 500 euro destinato a chi ha compiuto 18 anni di età e il bonus si può attivare esclusivamente tramite la piattaforma 18app.

Una volta completata la registrazione sul sito www.18app.italia.it, è possibile visualizzare il proprio portafoglio e spendere il Bonus 500 euro Cultura. 

Come nasce il “Bonus Cultura”?

Il “Bonus Cultura” è stato inserito nella legge di stabilità 2016 dal governo Renzi.

Come ha dichiarato Matteo Renzi, 1° dicembre 2015: “I diciottenni sono un simbolo. Vorrei che andassero a teatro. Diamo un messaggio educativo come Stato, quello che le mostre sono un valore bello. Diciamo ai ragazzi che sono cittadini e non solo consumatori”. 

Il “Bonus Cultura” è stato poi esteso ai neodiciottenni extracomunitari con regolare permesso di soggiorno (Decreto scuola, approvato il 25 maggio 2016) e reiterato nella legge di stabilità 2017 (governo Gentiloni).

I “Buoni Cultura” sono diventati spendibili, con qualche difficoltà tecnica iniziale, solo all’inizio di novembre 2016 per coloro nati nel 1998.

Ma serve davvero?

Il Bonus Cultura per i diciottenni ha pregi e difetti. Aldilà dell’attenzione ai giovani, questa scelta sottolinea l’importanza dei consumi culturali e dell’educazione permanente come motore dello sviluppo del capitale cognitivo del paese.

Le imprese del sistema produttivo culturale valgono il 7,3% del totale. A loro si deve il 5,4% della ricchezza prodotta in Italia: 74,9 miliardi di euro! Danno lavoro a 1,4 milioni di persone, il 5,8% del totale degli occupati in Italia.

Tuttavia, la situazione italiana sul fronte della cultura appare desolante, basti pensare che il 9,1% delle famiglie non ha nemmeno un libro in casa e il 70% degli italiani non ha visitato nemmeno un museo o una galleria d’arte nel 2013.  

Quindi come può essere utilizzato?

Il 28 febbraio 2022 è scaduta l’edizione per i ragazzi del 2002, ora tocca ai nati nel 2003 richiedere il bonus, ma come si fa?

A partire dal 17 marzo e fino al 31 agosto 2022 si potrà richiedere il Bonus Cultura tramite il portale web 18app, basterà accedere al sito e registrarsi utilizzando lo SPID o la CIE.

Cosa posso acquistare col bonus?

Il bonus può essere usato online, anche su Amazon, o  nei negozi che aderiscono l’iniziativa, come Mondadori o Feltrinelli, per acquistare: biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo; libri; biglietti per musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali; Cd, DVD, dischi e vinili; corsi di musica e di teatro; corsi di lingua straniera; abbonamenti a quotidiani e periodici, anche in formato digitale.

Abbiamo chiesto ai ragazzi cosa ne pensano del Bonus e come intendono spenderlo

“Secondo me il Bonus è un’ottima opportunità che può essere sfruttata sia per acquistare materiale scolastico che per divertirsi, magari ad un concerto. Io lo utilizzerò per acquistare manga (fumetti giapponesi) che mi appassionano.”

Davide Pavoni

“Credo sia un’ottima iniziativa perché avvicina i giovani alla cultura; in particolare, penso sia utile per le persone che non hanno la disponibilità economica sufficiente per frequentare musei o comprare libri. Personalmente, utilizzerò il Bonus per visitare musei, gallerie d’arte e specialmente per andare ai concerti!”

Sara Mancuso

A questo punto non resta altro che aspettare domani e cominciare ad acculturarsi!

Laura Fontana