Il giorno 12 marzo le classi 5^E e 5^F hanno partecipato al viaggio d’istruzione con destinazione Salò e “Vittoriale degli Italiani” (Gardone Riviera), entrambi in provincia di Brescia.

La prima tappa è stata la suggestiva città di Salò, situata sulle sponde del lago di Garda. Fondata dai Romani, Salò ha giocato un ruolo significativo nella storia italiana del ‘900, diventando sede della Repubblica Sociale Italiana durante la Seconda guerra mondiale. 

Dopo una passeggiata lungo le rive del lago, abbiamo raggiunto il MuSa, il Museo di Salò, dedicato all’identità della città, raccontando i suoi tesori e il suo impatto nella storia nazionale. Una visita guidata coinvolgente ci ha condotti attraverso gli ultimi anni del Fascismo in Italia e il periodo della Repubblica Sociale Italiana. Con una ricca narrazione carica di testimonianze storiche, abbiamo appreso come Salò fu teatro dell’ultimo tentativo di Mussolini di mantenere il potere.

Il Museo offre al visitatore non solo oggetti e fonti storici, ma anche reperti archeologici, opere artistiche, collezioni scientifiche, tra cui la sezione anatomica di Giovan Battista Rini che ci ha molto incuriositi.

Per chiunque sia appassionato di storia, ma anche di scienza e arte, consigliamo vivamente una visita a questo museo quando si trova nei dintorni di Salò.

Successivamente, siamo partiti alla volta dello splendido Vittoriale, dimora del poeta Gabriele D’Annunzio. Appena arrivati, abbiamo esplorato liberamente l’enorme spazio esterno ai numerosi edifici che costituiscono il Vittoriale degli Italiani, ricco di verde e di panorami mozzafiato, come quello che si può vedere dall’anfiteatro con vista lago di Garda. 

All’esterno, vi è anche la nave Puglia risalente alla Prima Guerra Mondiale perfettamente integrata con il paesaggio circostante dalla quale si può ammirare uno scorcio sul lago. In seguito, le guide ci hanno introdotto all’interno della Prioria e ci hanno illustrato le sue ricchissime peculiarità. Gli elementi predominanti sono l’abbondanza di oggetti, per la maggior parte suppellettili, la sfarzosità e la presenza di molte biblioteche contenenti migliaia di libri. Ogni particolare della residenza può far immaginare la personalità eccentrica di D’Annunzio, un uomo che amava circondarsi di bellezza e vivere nel lusso. 

La visita guidata è stata molto interessante e coinvolgente e, soprattutto, fondamentale per scoprire aspetti che, visitando quel luogo da soli, è sicuramente difficile cogliere.  

Quest’uscita didattica ha permesso ad entrambe le classi di approfondire e conoscere meglio il periodo storico del Fascismo e, in secondo luogo, di addentrarsi a 360 gradi in quella che ora, dopo quella di Shakespeare, è la seconda casa-museo più visitata in Europa.