BERGAMO – Dopo l’iniziativa degli studenti di avviare la raccolta di beni essenziali e medicinali, l’Istituto Guido Galli continua a intraprendere azioni benefiche in favore dei cittadini ucraini.
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Siamo al 28° giorno di guerra e tutti con il fiato sospeso in attesa della pace, richiesta a gran voce da tantissime parti del mondo con manifestazioni pacifiche nelle piazze delle città.
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Se fossimo in grado di fermare, bloccare, arrestare questa guerra, sicuramente lo faremmo, purtroppo non possiamo. Quello che è possibile fare oggi è mostrare la nostra vicinanza a tutte le persone che vivono nelle zone del conflitto e a chi fugge dalla guerra.
La raccolta di fondi questa volta sarà possibile attraverso una cena benefica e le somme saranno devolute alla Caritas Diocesana Bergamasca.
La nuova sala ristorante, conosciuta come Sala Polifunzionale, sarà allestita per la cena venerdì 1° aprile 2022 alle ore 20:00.
L’invito è rivolto non solo al personale docente e non, ma anche alle famiglie degli studenti: tutti uniti per l’Ucraina.
L’istituto apre la possibilità di aderire già a partire dal 18 marzo con la compilazione di un Modulo di Google https://forms.gle/763Q3HngUMicBvXZ8, fino ad esauriemento dei posti disponibili.
All’interno del modulo è possibile registrare più persone, di cui comunque è richiesta l’esplicitazione del cognome e del nome per ragioni organizzative e di sicurezza.
Coloro di cui sarà stata accettata l’iscrizione riceveranno una mail di conferma in cui verranno forniti ulteriori dettagli organizzativi.
Inoltre, fino al 28 marzo 2022 sarà possibile accedere al modulo ed eventualmente modificare la prenotazione già effettuata.
I partecipanti alla cena dovranno essere in possesso del Super Green Pass e della inseparabile mascherina FFP2.
Quindi vi aspettiamo venerdì 1° aprile 2022 per una cena di speranza ma anche molto buona, realizzata con passione dai ragazzi dell’alberghiero, che ci propongono un menù ricco con piatti tipici ucraini, il menu comprende degli stuzzichini di benvenuto, flan di spinaci con fonduta aromatica.
Il primo servito: i vareniki, piatto tradizionale ucraino di pasta ripiena di forma triangolare o a mezza luna, con ripieni a base di patate, carne, cavolo, funghi, formaggio fresco molle o bacche. Saranno serviti con burro chiarificato e nocciole.
La cena prosegue con trancio di salmone all’arancia con shuba. Per chi non lo sapesse è aringa condita, colloquialmente nota come aringa sotto una pelliccia, è un’insalata a strati composta da aringhe in salamoia a cubetti ricoperte da strati di uova sode grattugiate, verdure, cipolle tritate e maionese.
Infine, la torta Spartak con salsa caramello, è un delicato dolce millefoglie soffice farcita a strati composti da biscotto al miele, intervallati da una crema al mascarpone e latte condensato al miele. Il tutto si conclude con la classica “piccola pasticceria”.
Una cena deliziosa che offre l’opportunità di donare 30 euro.
Sara Mancuso