La referente Maria Pignataro: “Disciplina trasversale fondamentale per la formazione dei futuri cittadini“.
La legge n. 92 del 20 agosto 2019, introduce la disciplina di INSEGNAMENTO DELL’EDUCAZIONE CIVICA in tutte le scuole di ogni ordine e grado, ed è divenuto obbligatorio a partire dall’anno scolastico 2020-2021.
È una disciplina trasversale che interseca tutte le discipline, e interessa anche la scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di II grado.
La legge è reperibile al seguente link: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2019/08/21/19G00105/sg
Comprende la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici, giuridici e ambientali della società. L’insegnamento ruota attorno a tre nuclei tematici principali che sono:
- Costituzione diritto, legalità e solidarietà. Gli studenti approcciano la Costituzione italiana già a partire dalla scuola dell’infanzia, secondo ovviamente le proprie capacità. L’obiettivo è conoscerne le basi ed essere consapevoli dei diritti e dei doveri di ogni cittadino, per promuovere i principi di legalità e solidarietà, anche approfondendo il diritto internazionale.
- Sviluppo sostenibile, educazione ambientale. I temi riguardano la tutela della salute, il rispetto dell’ambiente e l’importanza del patrimonio territoriale da un punto di vista culturale ed ecologico.
- Cittadinanza digitale. In questo tema viene insegnato a bambini e ragazzi quali sono le norme e i doveri di quando si naviga in internet e l’importanza della privacy.
Intervista alla referente di istituto
La Referente dell’Insegnamento di educazione civica del nostro istituto, IS Guido Galli, è la professoressa Maria Pignataro, alla quale noi, Bossi, Torracco e Miserotti, studenti della classe 4F , abbiamo deciso di fare qualche domanda per capire e far capire ad altri, l’importanza di questa materia a tutti gli studenti dell’istituto Galli.
Abbiamo iniziato col chiederle il motivo dell’importanza di questa disciplina.
Secondo la professoressa Pignataro, questa disciplina è molto importante, perché ha l’obiettivo principale di trasmettere dei valori che servono a tutti i giovani, i futuri cittadini di questo mondo, perché dovranno operare all’interno della società e dovranno occuparsi di economia, politica, cittadinanza e socialità in generale.
Ciò che serve è quello di sensibilizzare i cittadini nell’affrontare problemi attuali e prepararli ad essere in grado di agire di fronte alle ingiustizie, riconoscere ciò che è sbagliato e ciò che è giusto.
La prof.ssa Pignataro continua la sua esposizione dicendo che è molto importante conoscere la realtà che circonda la gente, tenendosi sempre aggiornati su tutto, in modo tale da non essere indifferenti a nessuna problematica, facendo in modo che ciò che accade nel mondo coinvolga tutti.
Però, per far questo, bisogna essere cittadini consapevoli e responsabili, dunque, consapevolezza e responsabilità, due valori che l’insegnamento dell’educazione civica insegna.
Tutto ciò costituisce una grande opportunità per tutti gli studenti per un apprendimento delle basi della nostra convivenza civile, delle regole del “gioco” democratico e della nostra Costituzione.
La prof.ssa Pignataro conclude il suo discorso dicendo che è molto importante essere consapevoli delle nostre azioni non tanto dal punto di vista giuridico, quanto dal punto di vista ambientale, in quanto bisogna rispettare l’ambiente in cui si vive, non solo per noi ma anche per le generazioni future che verranno.
Ringraziamo la professoressa Pignataro per la sua disponibilità
Elisa Bossi, Dennis Torracco e Timothy Miserotti