Durante il mese di Gennaio si è sentito molto parlare di Bergamo e Brescia capitale della cultura 2023, abbiamo assistito anche all’inaugurazione che vede le due città “sorelle” protagoniste di questo anno.

A ricordare a tutti, turisti e non, un logo simbolo raffigurato su tutti gli autobus della città, ed anche sulle porte di accesso degli esercizi commerciali.

Molti si chiedono di cosa si tratta e cosa voglia dire capitale della cultura?

E’ una città eletta ogni anno dal Ministero della Cultura, per la prima volta istituita nel 2014 e scelta annualmente da una commissione di sette esperti, nominata dallo stesso ministero. 

La città, individuata dalla commissione, riceve un contributo di circa un milione di euro da utilizzare per mettere in mostra i propri caratteri originali e i fattori che ne determinano lo sviluppo culturale, come motore di crescita dell’intera comunità.

L’obiettivo della manifestazione consiste nel promuovere progetti e attività di valorizzazione del patrimonio culturale, sia materiale che immateriale, attraverso una forma di confronto e di competizione tra le diverse realtà territoriali, favorendo così la crescita del turismo e dei relativi investimenti.

Bergamo e Brescia avranno l’occasione per crescere insieme, per testimoniare la tradizione di lavoro, di solidarietà, di innovazione industriale in un territorio dalla bellezza inaspettata, tutto da scoprire.

Ma perché sono state nominate due città e non una? Com’è nata questa idea?

Il fatto di scegliere Bergamo e Brescia è nato dall’esigenza di incentivare la ripresa socio-economica di queste due realtà terribilmente colpite dalla pandemia di Covid-19, a partire dall’inverno 2020, che successivamente si è sviluppato a livello mondiale. 

La “Città Illuminata”  è il tema portante del progetto che hanno proposto Bergamo e Brescia

Illuminare le città con la cultura, l’arte, la musica.

Il progetto è stato proposto per ricordare le vittime decedute all’interno delle proprie abitazioni, per superare il periodo buio e surreale in cui si è vissuto. Nessuno osava uscire dalle proprie case, le strade erano deserte e molte persone chiuse nella solitudine delle proprie mura. 

Ripopolare gli spazi esterni per vivere la cultura delle due città sorelle

Nelle giornate del 20, 21, 22 gennaio 2023 abbiamo assistito all’inaugurazione ufficiale di Bergamo e Brescia Capitale della Cultura: tre giorni di celebrazione eventi e parate che vedranno i principali teatri, le piazze, le vie e i luoghi della cultura delle due città. 

Inaugurazione a Bergamo 

Da diversi punti di Bergamo sono partiti quattro cortei formati da oltre mille persone ciascuno: dal campo della Fara, dal Parco Olmi alla Malpensata, da Largo Barozzi e da Piazza Sant’Anna i cortei si sono snodati colorati di azzurro, blu, rosso e giallo, i colori del logo della Capitale – fino a Porta Nuova.

Infine, si è trasferita in piazzale Marconi, dove una spettacolo di fuochi d’artificio, musica e acrobati, ha coronato una giornata che resterà nella memoria.

Jessica Lupo, Kawtar Staibi