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Nella giornata di martedì 15 marzo, la classe 4 F indirizzo sala e vendite, accompagnata dal prof. Bono e dalla prof.ssa Cardia, con la collaborazione del Tecnico di Sala, signor Corna Giovanni, si è recata a Parma nella mattinata e, nel pomeriggio, all’Antica Corte Pallavicina Relais a Polesine Parmense, in provincia di Parma. 

A Parma la classe, dopo aver visitato il Museo del vino, si è recata presso la Rocca Sanvitale dove si è svolto il laboratorio del vino.

Il laboratorio è stato molto interessante, sono state eseguite delle analisi organolettiche sul vino, seguendo diverse esperienze.

Come primo esperimento è stato utilizzato il rifrattometro ovvero uno strumento che serve per misurare la gradazione zuccherina degli acini di uva attraverso la luce solare o naturale.

utilizzato il rifrattometro ovvero uno strumento che serve per misurare la gradazione zuccherina degli acini di uva attraverso la luce solare o naturale
Utilizzo del refrattometro

ll secondo esperimento riguardava la fermentazione attraverso lieviti, unendo in una bottiglietta di plastica lievito, zucchero, acqua tiepida e ponendo all’estremità della bottiglia, come tappo, un palloncino sgonfio che doveva gonfiarsi tramite la reazione chimica sprigionata dalle sostanze presenti all’interno della bottiglietta.

fermentazione attraverso lieviti, unendo in una bottiglietta di plastica lievito, zucchero, acqua tiepida e ponendo all’estremità della bottiglia, come tappo, un palloncino sgonfio che doveva gonfiarsi tramite la reazione chimica sprigionata dalle sostanze presenti all’interno della bottiglietta;
La fermentazione attraverso lieviti

Il terzo ed ultimo esperimento riguardava la miscelazione di 7 sostanze fra di loro (ACETO, ACQUA, BICARBONATO DI SODIO, AMMONIACA, SUCCO DI CAVOLO ROSSO, VINO BIANCO E VINO ROSSO) che ha dato vita a diverse combinazioni di colore create dai mix di questi elementi.

la miscelazione di 7 sostanze fra di loro (ACETO, ACQUA, BICARBONATO DI SODIO, AMMONIACA, SUCCO DI CAVOLO ROSSO, VINO BIANCO E VINO ROSSO) che ha dato vita a diverse combinazioni di colore create dai mix di questi elementi
La miscelazione

Durante lo svolgimento del laboratorio sono stati eseguiti dei giochi di gruppo tra cui: il posizionamento di vini nella rispettiva zona di produzione, la differenziazione di vini bianchi o rossi e l’imbottigliamento tramite uno strumento d’epoca.

giochi di gruppo tra cui: il posizionamento di vini nella rispettiva zona di produzione, la differenziazione di vini bianchi o rossi e l’imbottigliamento tramite uno strumento d’epoca
Giochi di gruppo

La classe consiglia a tutti di fare questo laboratorio, perché spiega e mostra, in modo semplice, ma accurato, il vario mondo della chimica del vino, con esperimenti interessanti ed adatti a tutti, spiegati da personale preparato e disponibile.

Per chi fosse interessato a fare un’ uscita didattica basterà contattare il Museo del cibo, che comprende diverse sedi:

  • Museo del Parmigiano Reggiano
  • Museo della Pasta
  • Museo del pomodoro
  • Museo del vino
  • Museo del Prosciutto di Parma
  • Museo del Culatello di Zibello
  • Museo Salame di Felino
  • Museo del fungo porcino di Borgotaro.

Tutti i musei posseggono delle aule didattiche per dei laboratori pratici come quello descritto.

Alessio Lattorraca, Mattia Bombarda, Emiliano Cortinovis

https://www.museidelcibo.it/

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