Venerdì 20 maggio è avvenuta la proclamazione dei vincitori del concorso in memoria di “Vittorio Cerea”.
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Gli studenti di enogastronomia hanno presentato un percorso culinario con gli ingredienti presenti nel paniere dei prodotti Lombardi. Per il settore di sala e vendite i ragazzi hanno preparato un piatto alla lampada con servizio di degustazione di un vino scelto in abbinamento e successivamente hanno preparato un cocktail IBA. Per il settore di accoglienza hanno effettuato una prova pratica di front-office e successivamente la presentazione di un itinerario scelto tra le varie opzioni.
I ragazzi del settore enogastronomico, hanno presentato piatti complessi e differenti, studiati approfonditamente e provati più volte nell’attesa dell’arrivo del concorso, avvenuto il 17 maggio.
Tutti riuniti nella nuova sala polifunzionale, la giornata delle premiazioni si è aperta con il discorso del Dirigente scolastico, Brizio Campanelli. Successivamente il momento della premiazione e la consegna delle borse di studio.
La vincitrice della classe 5B, Elena Guariglia, ha presentato “Sorprese in montagna”. Questo nome fa riferimento al parruch, uno spinacio selvatico che si trova nelle montagne bergamasche, utilizzato nell’impasto del raviolo, farcito di ricotta e tuorlo fondente, il quale accompagnato da una sbrisolona salata.
Al secondo posto, Alessia Cristofori e infine Tommaso Alesso.
Il vincitore della classe 5A, Michele Rota, ha presentato una panna cotta al quartirolo lombardo con spuma al caffè, mousse di fragole, crema alle pesche e clorofilla alla melissa. Il suo diretto avversario, Andrea De Luca.
Il vincitore della classe 5C, Riccardo Rota, ha presentato un antipasto che includeva una tartare di salmerino affumicata con salsa di vino bianco ed emulsione verde. Al secondo posto, Laura Piccolo e al terzo, Nicole Esposti.
Alla fine di questo momento, gli invitati si sono spostati all’ingresso della scuola, dove è avvenuta la presentazione del busto di Vittorio Cerea. E’ intervenuto lo scultore Michele Balestra, amico di infanzia di Enrico Cerea.
Infine la mattinata si è conclusa con un ottimo buffet di dolci e preparazioni salate, preparate dall’Istituto Guido Galli e anche un risotto agli asparagi preparato dal ristorante Vittorio Cerea.
Barbara Boselli
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